L'impatto dei Core Web Vitals sulle prestazioni del sito web!

Nel panorama in continua evoluzione di Internet, le prestazioni dei siti web sono diventate un fattore critico che influenza l’esperienza dell’utente e il posizionamento nei motori di ricerca. Google, essendo l'attore dominante nel regno dei motori di ricerca, ha introdotto i Core Web Vitals come un insieme di metriche volte a misurare e migliorare l'esperienza dell'utente sul web.

In questo articolo, approfondiremo l'importanza dei Core Web Vitals, il loro impatto sulle classifiche di ricerca e il modo in cui i proprietari di siti Web possono ottimizzare i propri siti per migliorare le prestazioni.

Comprendere i Core Web Vitals

Cosa sono i principali parametri vitali del web?

I Core Web Vitals sono un insieme di metriche specifiche che Google utilizza per valutare l'esperienza dell'utente di un sito web. Queste metriche si concentrano su vari aspetti delle prestazioni di caricamento, dell'interattività e della stabilità visiva, fornendo una visione olistica di come gli utenti percepiscono e interagiscono con una pagina web.

Le tre metriche principali dei Web Vitals

  • Largest Contentful Paint (LCP): LCP misura le prestazioni di caricamento di una pagina monitorando il tempo necessario affinché l'elemento di contenuto più grande diventi visibile. Indica la velocità con cui gli utenti possono visualizzare e interagire con il contenuto principale di una pagina Web.
  • First Input Delay (FID): il FID misura la prima interazione di un utente con una pagina, ad esempio facendo clic su un pulsante o su un collegamento, e misura il ritardo nella risposta. Un FID basso è fondamentale per garantire un'esperienza utente reattiva e interattiva.
  • Cumulative Layout Shift (CLS): CLS valuta la stabilità visiva di una pagina misurando spostamenti di layout imprevisti durante il processo di caricamento. Un valore CLS basso indica che gli elementi sulla pagina non si spostano in modo imprevisto, impedendo un'esperienza frustrante per gli utenti.

Impatto sulle classifiche di ricerca!

UN. L'enfasi di Google sull'esperienza dell'utente

Google ha costantemente sottolineato l’importanza di offrire un’esperienza utente positiva. Con l’introduzione di Core Web Vitals, il colosso dei motori di ricerca ha chiarito che le prestazioni del sito web influenzano direttamente il posizionamento nei risultati di ricerca. I siti web che offrono un'esperienza utente fluida e veloce hanno maggiori probabilità di posizionarsi più in alto nei risultati di ricerca di Google.

B. Core Web Vitals come fattore di ranking

Nel 2021, Google ha annunciato ufficialmente che i Core Web Vitals sarebbero diventati parte dei segnali complessivi sull'esperienza della pagina utilizzati per classificare i siti web. Questo cambiamento rafforza l'idea che le metriche incentrate sull'utente sono cruciali per determinare la posizione di un sito Web nei risultati di ricerca.

Ottimizzazione dei siti Web per i Core Web Vitals

UN. Condurre una valutazione dei Core Web Vitals

Prima di ottimizzare per Core Web Vitals, i proprietari di siti web dovrebbero condurre una valutazione approfondita delle prestazioni del proprio sito utilizzando strumenti come Google PageSpeed ​​Insights o Lighthouse. Questi strumenti forniscono informazioni sulla conformità di un sito Web alle metriche consigliate e offrono suggerimenti per il miglioramento.

B. Strategie per l'ottimizzazione

  • Ottimizza immagini: “Comprimi e ridimensiona le immagini per ridurre le dimensioni del file senza compromettere la qualità. Utilizza formati di immagine moderni come WebP e sfrutta il caricamento lento per caricare le immagini solo quando entrano nel riquadro di visualizzazione dell'utente." Sai Blackbyrn, amministratore delegato, Fondazione Allenatori.
  • Riduci al minimo le richieste HTTP: riduci il numero di elementi su una pagina, come script, fogli di stile e immagini, per ridurre al minimo il numero di richieste HTTP. Combina e minimizza i file CSS e JavaScript per ridurre le dimensioni del file.
  • Caching del browser: implementa la memorizzazione nella cache del browser per archiviare risorse statiche localmente sui dispositivi degli utenti. Ciò riduce la necessità di scaricare queste risorse ogni volta che un utente visita il sito Web, migliorando i tempi di caricamento per i visitatori di ritorno.
  • Content Delivery Network (CDN): utilizza una CDN per distribuire il contenuto statico del tuo sito web su più server a livello globale. Ciò garantisce che gli utenti di tutto il mondo sperimentino tempi di caricamento più rapidi accedendo alle risorse da un server più vicino alla loro posizione.
  • Ottimizza il codice: scrivi codice pulito ed efficiente per ridurre il carico del server e migliorare le prestazioni del sito web. Rimuovi codice, commenti e spazi non necessari. Prendi in considerazione l'utilizzo di strumenti come UglifyJS per JavaScript e CSSNano per CSS.
  • Riduci al minimo i tempi di risposta del server: “Ottimizza le prestazioni lato server impiegando pratiche di codifica efficienti, utilizzando un provider di hosting web veloce e implementando la memorizzazione nella cache lato server. Monitora regolarmente i tempi di risposta del server per identificare e risolvere eventuali colli di bottiglia. Matthew Gates, proprietario, Simulatori di golf diretti.
  • Implementa la compressione Gzip: abilita la compressione Gzip per il tuo server web per ridurre la dimensione dei file trasferiti tra il server e il browser del client. Ciò riduce significativamente i tempi di caricamento della pagina, soprattutto per i contenuti basati su testo.
  • Dai priorità ai contenuti Above-the-Fold: carica prima le risorse critiche, come fogli di stile e script, per i contenuti Above-the-fold. Ciò garantisce che gli utenti vedano rapidamente le parti più importanti della pagina, anche se il caricamento dell'intera pagina non è terminato.
  • Ottimizza le query del database: “Ottimizza le query del database per migliorare i tempi di risposta del server. Utilizza gli indici, limita l'uso dei caratteri jolly nelle query ed evita chiamate al database non necessarie. Pulisci e ottimizza regolarmente il database per rimuovere i dati ridondanti." Kimo Rawlins, amministratore delegato, Il Re Marino.
  • Monitora e testa le prestazioni: monitora regolarmente le prestazioni del sito web utilizzando strumenti come Google PageSpeed ​​Insights, GTmetrix o Lighthouse. Condurre test delle prestazioni per identificare le aree di miglioramento e garantire un'ottimizzazione coerente. 

Monitoraggio continuo e adattamento

I Core Web Vitals non sono parametri statici e i proprietari di siti web dovrebbero adottare una mentalità di miglioramento continuo. Il monitoraggio regolare e l'adattamento alle migliori pratiche in evoluzione sono essenziali per mantenere prestazioni e posizionamenti di ricerca ottimali.

Il ruolo dei Core Web Vitals nell'esperienza dell'utente

Importanza di un'esperienza utente positiva

Retention and Engagement

“Un’esperienza utente positiva non è solo essenziale per il posizionamento nei motori di ricerca, ma è anche cruciale per la fidelizzazione e il coinvolgimento degli utenti. I siti Web che si caricano rapidamente e forniscono un'esperienza di navigazione fluida hanno maggiori probabilità di trattenere i visitatori e incoraggiarli a esplorare ulteriormente. Core Web Vitals, concentrandosi sulle prestazioni di caricamento e sull’interattività, contribuisce direttamente alla creazione di un ambiente user-friendly”. Anthony Glover, amministratore delegato, Asklayer.

Impatto sulle frequenze di rimbalzo

Pagine a caricamento lento e interazioni che non rispondono possono portare a frequenze di rimbalzo elevate, indicando che gli utenti abbandonano rapidamente un sito Web. Google considera le frequenze di rimbalzo come un segnale di scarsa esperienza utente e i siti con frequenze di rimbalzo più elevate potrebbero avere un impatto negativo sulle classifiche di ricerca. L'ottimizzazione per i Core Web Vitals aiuta a ridurre la frequenza di rimbalzo garantendo che gli utenti possano accedere e interagire rapidamente con i contenuti.

Design incentrato sull'utente e Core Web Vitals

UN. Allineamento del design alle aspettative degli utenti

Un approccio progettuale incentrato sull’utente va di pari passo con i principi alla base di Core Web Vitals. “Comprendendo le aspettative e il comportamento degli utenti, progettisti e sviluppatori possono creare siti Web che non solo soddisfano i criteri di prestazione tecnica, ma si allineano anche alle preferenze dell’utente. Questo allineamento si traduce in siti Web che non solo funzionano bene, ma forniscono anche un’esperienza più piacevole e intuitiva per i visitatori”. Paolo Cannone, proprietario, Paolo S Cannone.

B. Considerazioni sull'accessibilità

Inclusività e accessibilità sono aspetti integrali dell’esperienza dell’utente. I Core Web Vitals contribuiscono indirettamente a migliorare l'accessibilità promuovendo pratiche che migliorano i tempi di caricamento e l'interattività per utenti con esigenze diverse. I siti web che danno priorità all'accessibilità insieme ai Core Web Vitals probabilmente attireranno un pubblico più ampio e potrebbero ottenere un vantaggio nelle classifiche di ricerca.

Strumenti e risorse per l'ottimizzazione dei Core Web Vitals

Utilizzando gli strumenti di Google

UN. Google PageSpeed ​​Insights

“Google PageSpeed ​​Insights è uno strumento prezioso per valutare le prestazioni di un sito web in base alle metriche Core Web Vitals. Fornisce un rapporto dettagliato, evidenziando le aree che necessitano di miglioramento e offrendo suggerimenti per l'ottimizzazione. I proprietari di siti web possono sfruttare questo strumento per ottenere informazioni dettagliate sulle prestazioni attuali del proprio sito e identificare problemi specifici che influiscono sui Core Web Vitals." Mark Fong, CEO e fondatore, Gonengo.

B. Google Search Console

Google Search Console è un'altra risorsa indispensabile per monitorare e migliorare i Core Web Vitals. Fornisce report dettagliati sulle prestazioni delle singole pagine, consentendo ai proprietari di siti Web di monitorare i miglioramenti nel tempo e identificare problemi specifici che potrebbero influire sulle classifiche di ricerca.

C. Strumenti e servizi di terze parti

Oltre agli strumenti di Google, vari servizi di terze parti offrono approfondimenti completi sui Core Web Vitals e sulle prestazioni complessive del sito web. Strumenti come GTmetrix, WebPageTest e Lighthouse possono fornire ulteriori prospettive e consigli per l'ottimizzazione.

Tendenze e considerazioni future

UN. Standard e metriche in evoluzione

Poiché la tecnologia e le aspettative degli utenti continuano ad evolversi, anche gli standard per le prestazioni dei siti web cambiano. “È essenziale che i proprietari di siti web rimangano informati sulle tendenze emergenti e sulle metriche aggiornate che potrebbero influenzare le classifiche di ricerca e l’esperienza dell’utente. Adattarsi tempestivamente a questi cambiamenti garantisce che un sito web rimanga competitivo nel panorama digitale”. John Beebe, CEO e fondatore, Offerte di auto d'epoca.

B. Indicizzazione mobile-first

Con la crescente diffusione dei dispositivi mobili, Google si è spostato verso l’indicizzazione mobile-first. Ciò significa che Google utilizza prevalentemente la versione mobile di un sito per l'indicizzazione e il posizionamento. I Core Web Vitals svolgono un ruolo cruciale nelle prestazioni dei dispositivi mobili, rendendo imperativo per i proprietari di siti Web dare priorità all'ottimizzazione mobile per migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca.

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