Difficoltà delle parole chiave: scegli la parola chiave giusta per la strategia SEO

Nel vasto e in continua evoluzione del panorama del marketing digitale, l’ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) rappresenta il fondamento del successo online. Fondamentalmente, la SEO ruota attorno a un elemento cruciale: parole chiave

Queste stringhe di testo apparentemente innocue hanno un potere immenso nel determinare il destino della visibilità di un sito web e del traffico sui motori di ricerca. Tuttavia, non tutte le parole chiave sono uguali. 

Nel complesso ambito della SEO, il termine “Parole chiave di difficoltàemerge come un concetto fondamentale, che può creare o distruggere il tuo Strategia SEO.

Il processo di ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca richiede un'attenta pianificazione e un processo decisionale strategico. Al centro di questa strategia c’è il compito cruciale di selezionare le parole chiave giuste che siano in linea con i tuoi obiettivi e siano in sintonia con il tuo pubblico di destinazione. 

Il concetto di difficoltà delle parole chiave è centrale in questo sforzo, poiché offre un mezzo per valutare la competitività e il potenziale di parole chiave specifiche nel campo di battaglia online.

Questa guida completa approfondirà le complessità della difficoltà delle parole chiave, demistificandone il significato e rivelando gli strumenti e le tecniche necessarie per la sua valutazione. 

Armati di questa conoscenza, sarai meglio attrezzato per scegliere le parole chiave che hanno maggiori probabilità di spingere il tuo sito web nelle ambite prime posizioni in pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP)

Unisciti a noi in questo viaggio mentre sveliamo le complessità della difficoltà delle parole chiave e ti consentiamo di prendere decisioni informate per la tua strategia SEO che possono fare la differenza tra oscurità e successo online.

Cos'è la difficoltà delle parole chiave?

La difficoltà delle parole chiave, nota anche come difficoltà SEO, rappresenta una metrica per le parole chiave che rivela il livello di sfida associato al raggiungimento di un posizionamento elevato nei risultati di ricerca non a pagamento di Google per quel termine specifico. 

Questa metrica viene comunemente espressa in percentuale, con a 100% valore, che indica la natura eccezionalmente competitiva della parola chiave, il che rende un compito arduo garantirsi un posto La prima pagina dei risultati di Google.

Attraverso la comprensione della difficoltà delle parole chiave, puoi arrivare a scelte informate riguardo alla selezione delle parole chiave da incorporare nella tua strategia SEO. 

Dare la priorità alle parole chiave con livelli di difficoltà inferiori può aumentare la probabilità di raggiungere posizionamenti più alti generare traffico organico per il tuo sito web, in particolare se stai intraprendendo una nuova attività SEO o operi con risorse limitate.

Il ruolo cruciale della difficoltà delle parole chiave nel successo SEO

Comprendere la difficoltà delle parole chiave ti consente di fare scelte informate durante le fasi di pianificazione dei contenuti e di ricerca delle parole chiave delle tue attività di ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), che coinvolgono le strategie e le metodologie impiegate per aumentare la visibilità nei risultati di ricerca.

Concentrarsi esclusivamente su parole chiave con una difficoltà di posizionamento eccessivamente elevata può portare a uno spreco di tempo e risorse, con risultati minimi o nulli.

dettagli da ahrefs

Tuttavia, se ti concentri esclusivamente su parole chiave troppo semplici da classificare, potresti trascurare l’opportunità di acquisire traffico e conversioni di maggior valore.

elenco ahref

Tuttavia, la difficoltà delle parole chiave (KD%) può aiutarti a individuare il punto di equilibrio ideale tra parole chiave estremamente competitive (che potrebbero essere irraggiungibili) e parole chiave a bassa concorrenza (che potrebbero non ricevere alcuna ricerca).

elenco ahref

In termini più semplici, KD% aiuta nella selezione delle parole chiave più adatte per il tuo sito web, quelle che possono attrarre un volume sostanziale di traffico organico senza richiedere sforzi eccessivi.

Metriche di difficoltà delle parole chiave demistificate

Per sviluppare un strategia SEO efficace, è fondamentale comprendere le complessità delle metriche di difficoltà delle parole chiave. 

Queste metriche costituiscono uno strumento cruciale per valutare il livello di concorrenza associato a parole chiave o frasi di ricerca specifiche, consentendoti di fare scelte informate riguardo al tuo approccio al targeting per parole chiave. 

Ecco alcuni aspetti essenziali da considerare quando si esaminano le metriche di difficoltà delle parole chiave:

UN. Volume di ricerca: questa metrica indica la frequenza con cui una determinata parola chiave viene cercata in un intervallo di tempo specificato. Un volume di ricerca più elevato indica un maggiore interesse degli utenti ma spesso accompagna una maggiore concorrenza.

B. Punteggio di difficoltà delle parole chiave: tipicamente fornito dagli strumenti SEO, questo punteggio numerico valuta la competitività di una parola chiave in base a diversi fattori, inclusi i profili di backlink, l'autorità del dominio e la qualità del contenuto. 

Un punteggio più alto denota una competizione più formidabile e una sfida maggiore nel raggiungere posizioni di alto livello.

C. Percentuale di clic organica (CTR): il CTR organico svela la percentuale di clic ricevuti dai risultati di ricerca organici per una parola chiave specifica. 

Un CTR inferiore può implicare che gli utenti siano più propensi a fare clic su annunci pubblicitari a pagamento o snippet in primo piano, influenzando potenzialmente il potenziale di traffico organico.

D. Intento della parola chiave: discernere l'intento dell'utente alla base di una parola chiave (che sia informativa, di navigazione, commerciale o transazionale) ti consente di creare contenuti pertinenti e ottimizzare il tuo sito web per allinearlo alle aspettative degli utenti.

e. Autorità di dominio (DA): Domain Authority, concepita da Moz, prevede il potenziale di un sito web per posizionarsi nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) e viene valutata su una scala da 1 a 100. 

Nel contesto della difficoltà delle parole chiave, una parola chiave che presenta numerosi siti Web con DA elevato tra i primi risultati di ricerca può essere considerata più competitiva e impegnativa per garantire un posizionamento elevato.

F. Qualità dei contenuti: esamina i contenuti presenti sui siti web dei tuoi concorrenti, concentrandoti sulle pagine con le migliori prestazioni. Identifica le lacune e le opportunità per creare contenuti unici e di qualità superiore che soddisfino le intenzioni dell'utente e offrano valore aggiunto.

G. concorrenza: questa metrica quantifica il numero di siti Web in competizione per le prime posizioni associate a una parola chiave specifica. 

Una concorrenza elevata suggerisce che numerosi siti web competono per la stessa parola chiave, intensificando la difficoltà di raggiungere un posizionamento di rilievo. 

L’analisi della concorrenza implica una valutazione di fattori come il volume delle pagine indicizzate, i profili di backlink e le strategie di ottimizzazione adottate dai siti web di punta.

Acquisendo una comprensione approfondita di queste metriche di difficoltà delle parole chiave, puoi formulare strategie basate sui dati per selezionare parole chiave target e costruire un piano SEO completo che migliora la visibilità del tuo sito web sui motori di ricerca.

Navigare nella difficoltà delle parole chiave: una guida completa?

Puoi determinare senza sforzo il KD% (Percentuale di difficoltà delle parole chiave) di qualsiasi parola chiave utilizzando uno strumento di difficoltà delle parole chiave. Inserisci semplicemente la parola chiave scelta nello strumento e il punteggio corrispondente verrà visualizzato nella dashboard.

Tuttavia, è essenziale riconoscere che la difficoltà di posizionamento delle parole chiave è una metrica relativa. Per valutare in modo efficace l'adeguatezza delle parole chiave ad alta o bassa difficoltà per il tuo Strategia SEO, devi possedere una chiara comprensione del punteggio di autorità del tuo sito e di come si confronta con i tuoi concorrenti in termini di traffico organico, backlink e domini di riferimento.

  • Ad esempio, se il tuo sito web vanta un robusto Punteggio di autorità, potresti trovare più fattibile proteggere parole chiave ad alta difficoltà. In questi casi, potrebbe essere vantaggioso scegliere come target parole chiave con punteggi di difficoltà elevati. 
  • Al contrario, se gestisci un sito web relativamente nuovo, il posizionamento per queste parole chiave altamente competitive potrebbe rivelarsi notevolmente più impegnativo.
  • In questi casi, potrebbe essere sensato evitare inizialmente le parole chiave più impegnative e concentrarsi invece su quelle meno impegnative, permettendoti di coltivare gradualmente l'autorità del tuo sito. 

Tuttavia, parole chiave impegnative essenziali per i tuoi obiettivi possono giustificare uno sforzo extra, anche se un posizionamento elevato richiede tempo.

Quindi, come dovresti affrontare la selezione delle parole chiave in base alla loro difficoltà?

In primo luogo, è fondamentale riconoscere che la SEO è un impegno a lungo termine. Anche se al momento una parola chiave specifica sembra difficile da conquistare, non è consigliabile ignorarla del tutto. Riconosci invece che richiederà tempo e impegno per ottenere una classifica favorevole.

Per navigare in questo panorama in modo efficace, è saggio trovare un equilibrio tra le parole chiave che sono relativamente facili da classificare e quelle che presentano sfide maggiori. 

Una buona strategia prevede l’integrazione di parole chiave di minore difficoltà insieme a quelle che richiedono un investimento a lungo termine. Una tattica vantaggiosa per raggiungere questo equilibrio è la creazione di cluster di argomenti, ovvero raccolte di contenuto centrato attorno ad un argomento centrale. 

Qui, miri a termini più ampi e ad alta difficoltà nelle pagine dei pilastri e li abbini al contenuto del cluster per parole chiave a bassa difficoltà. Questa strategia ti consente di diversificare il targeting per parole chiave, costruendo gradualmente autorità e migliorando il tuo posizionamento nel tempo.

Navigazione nella difficoltà delle parole chiave: una prospettiva strategica

Sebbene gli algoritmi di posizionamento delle pagine di Google non siano divulgati, abbiamo una chiara comprensione dei fattori chiave che influenzano i posizionamenti elevati. Analizzando questi elementi cruciali, Esperti SEO può ottenere informazioni preziose sui requisiti per garantire una posizione di rilievo nelle pagine dei risultati di ricerca di Google per una parola chiave specifica.

Ecco la metodologia che utilizzano:

UN. Determina i backlink richiesti

I backlink funzionano come approvazioni, segnalando a Google il valore relativo di una particolare pagina rispetto ad altre che trattano lo stesso argomento. In generale, puntare a una top 10 della classifica richiede l’acquisizione di backlink che corrispondano o superino quelli delle pagine attualmente in cima alla classifica.

In Strumento Keyword Explorer di Ahrefs, forniamo un utile indicatore testuale appena sotto il nostro punteggio di difficoltà delle parole chiave (KD). Questo indicatore offre un'approssimazione del numero di backlink necessario:

elenco ahref

Due punti cruciali meritano attenzione in questo frangente:

In primo luogo, la guida specifica l'obiettivo di classificarsi tra i primi 10 risultati. Ciò significa che accumulando un uguale o maggior numero di backlink rispetto ai tuoi concorrenti non garantisce il primo posto. Tuttavia, aumenta significativamente la probabilità di assicurarsi una posizione tra i primi 10 risultati.

In secondo luogo, è fondamentale riconoscere che il puro quantità di backlink può essere ingannevole. Questo perché non tutti i backlink hanno lo stesso peso in termini di influenza. Di conseguenza, il numero fornito funge da approssimazione approssimativa e la sua precisione può variare.

Per valutare con precisione la potenza dei profili di backlink delle pagine più posizionate, è fondamentale un esame approfondito dei loro backlink. In altre parole, è necessario condurre un controllo manuale dei backlink di queste pagine.

B. Esaminare l'intento di ricerca

La tua competenza nell'allinearti con l'intento di ricerca riveste un significato fondamentale quando si punta a un posizionamento elevato su Google. L'intento di ricerca è il risultato atteso che le persone ottengono quando effettuano ricerche online. L'obiettivo principale di Google è soddisfare queste aspettative in modo efficace quando gli utenti effettuano ricerche.

Numerosi esperti di marketing, come Giosuè Hardwick, spesso classificano tutte le ricerche in quattro distinte categorie di intenti di ricerca:

  • Informativo
  • navigazione
  • transazionale
  • Locali commerciali

Tuttavia non condivido particolarmente questo approccio. Permettetemi di illustrarlo con un esempio.

Piuttosto che categorizzare”controllo backlink", un approccio più produttivo consiste nell'analizzare le pagine con il posizionamento migliore per quella parola chiave. Analizzando ciò che gli utenti raccolgono da queste pagine, puoi ottenere informazioni preziose.

controllo backlink

Come evidente dallo screenshot visualizzato in precedenza, ogni pagina occupa le prime posizioni in classifica per la parola chiave “controllo backlink" costituisce uno strumento online gratuito. Pertanto, l’intento di ricerca alla base di questa parola chiave è inequivocabilmente in linea con la necessità di “strumento online per verificare le classifiche. "

Pertanto, tentare di indirizzare questa parola chiave tramite un articolo di blog o una pagina di destinazione si rivelerebbe inefficace.

C. Valutare la qualità dei contenuti

Il ampiamente riconosciuto Tecnica del Grattacielo a volte ha portato fuori strada gli esperti di marketing dei contenuti, suggerendo che un articolo più lungo e dettagliato equivale a uno superiore.

Tuttavia, è importante notare che estendere semplicemente la lunghezza del tuo articolo non ne aumenta automaticamente la qualità. Un articolo veramente superiore offre una maggiore quantità di valore in meno tempo e senza indurre la noia.

Ecco alcune linee guida per aiutarti a valutare la qualità dei contenuti che occupano le prime posizioni per la tua parola chiave target:

  1. Offre informazioni accurate e attuali?
  2. È scritto da un esperto in materia?
  3. Presenta informazioni uniche?
  4. È ben realizzato in termini di scrittura?
  5. È adeguatamente strutturato e formattato?
  6. Presenta un design gradevole ed efficace?

Tra questi criteri, i primi tre rivestono la massima importanza. Google attribuisce grande importanza al fornire agli utenti informazioni accurate provenienti da fonti affidabili, un fatto sottolineato dall'importanza del concetto noto come EAT nella sua Linee guida per i valutatori della qualità della ricerca. EAT rappresenta competenza, autorevolezza e affidabilità.

Invece di limitarti ad allungare le tue pagine, concentrati sul miglioramento dei tuoi fattori EAT per far risaltare i tuoi contenuti.

Conclusione

Avere una metrica di difficoltà delle parole chiave in grado di prevedere con precisione la probabilità di posizionarsi per una parola chiave specifica sarebbe davvero notevole. Tuttavia, come probabilmente avrai ormai capito, tale metrica non è attualmente disponibile.

Quindi, l’unico metodo per assicurarti di essere ben informato Decisioni SEO consiste nel condurre un'analisi completa dei risultati di ricerca associati alle parole chiave per le quali aspiri a classificarti.

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